Enrico Loccioni nasce nel ’49 da famiglia contadina e grazie all’esempio di Aristide Merloni si innamora del mestiere di imprenditore. Inizia nel ’68 come elettricista e insieme alla moglie Graziella, venuta a mancare nel 2015, dà il via ad un’impresa basata sui valori: le persone, il territorio, la famiglia, l’innovazione. Oggi, insieme ai figli Maria Cristina e Claudio, guida un gruppo che sviluppa sistemi di misura per il controllo qualità e la sostenibilità, riconosciuto da clienti e partner leader mondiali nei loro mercati, dall’automotive all’elettrodomestico, dall’aerospaziale all’energia, dal medicale all’agroalimentare. Con installazioni in oltre 40 paesi del mondo e sedi di rappresentanza in America, Germania e Asia, l’impegno Loccioni è cercare lavoro nel mondo e portarlo nel territorio, sviluppando nuove opportunità di lavoro e di conoscenza. Il Gruppo da lui guidato compare per sette anni nella lista delle 35 migliori aziende italiane di Best Workplaces e nel 2016 viene riconosciuto dal MIUR come impresa campione per l’alternanza scuola lavoro. Tra i numerosi riconoscimenti il Premio Ernst&Young “Imprenditore dell’Anno”, il Premio Imprese per l’Innovazione, lo European Business Award, il Premio Imprenditore Olivettiano, il Premio Nazionale per l’Innovazione. Nel 2004 l’Università degli Studi di Camerino gli ha conferito la laurea h.c. in tecnologie per l’innovazione e nel 2015 gli viene riconosciuto dal Presidente della Repubblica il Titolo di Cavaliere del Lavoro.
Convinto che il benessere dell’impresa è legato a quello del territorio ha sempre reinvestito gli utili dell’impresa in progetti nel e per il territorio.
Tra questi:
• Lab@AOR: laboratorio di innovazione nella cura in collaborazione con l’Azienda Ospedali Riuniti di Ancona.
• Leaf Community: il campus Loccioni è una micro-grid energetica eco-sostenibile, in cui si abita in appartamenti a zero emissioni di CO2, si lavora in edifici efficienti e si produce e si accumula energia dal suolo, dall’acqua e dalla terra, gestendo ed ottimizzando i flussi energetici.
• 2 km di futuro®: l’impresa “adotta” 2 kilometri del fiume Esino, dove insistono i suoi laboratori. L’intera area fluviale, patrimonio pubblico, viene messa in sicurezza con un investimento privato che ritorna nel lungo termine attraverso la produzione di energia idro-elettrica . Da minaccia il fiume torna ad essere risorsa energetica e culturale.
• La Valle di San Clemente: progetto di innovazione rurale per la valorizzazione di una vallata e dei suoi tesori artistici, storici, enogastronomici e paesaggistici. Laboratorio di economia circolare e sulle nuove energie della terra per sviluppare lavoro e innovazione nella filiera agroalimentare.
• L’impresa per tutte le età®: laboratorio con le scuole di ogni ordine e grado per la formazione di studenti ed insegnanti sulle tematiche di lavoro del futuro, dalla saggezza digitale all’etica dell’informatica, dalla robotica alla connettività. Bambini e ricercatori, insegnati e manager, ultra sessantenni e adolescenti: l’impresa crea ponti generazionali e sviluppa l’economia del dono e dell’incontro.
L’impresa si fa portatrice di una nuova cultura del lavoro, condividendo il proprio valore per produrre sviluppo, benessere e bellezza.